Questo è il video di propaganda:
L'iniziativa mi piace molto è trova il mio appoggio perché:
- Si basa solo su 3 punti, chiari, semplici e di fortissimo impatto
- Convoglia in un'azione concreta espressioni di malcontento che sono in continuo aumento
- E a mio avviso altrettanto importante, agisce all'interno del sistema, seguendo le regole del sistema. E' un segnale di rispetto delle regole; rispetto che purtroppo manca a troppi.
I tre punti della proposta sono:
1- NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI. No ai 25 parlamentari condannati in Parlamento - Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado e in attesa di giudizio finale.
2- DUE LEGISLATURE. No ai parlamentari di professione da 20 e 30 anni in Parlamento - Nessun cittadino italiano può essere eletto in parlamento per più di due legislature. La regola è valida retroattivamente.
3- ELEZIONE DIRETTA. No ai parlamentari scelti dai segretari di partito - I candidati al parlamento devono essere votati dai cittadini con la preferenza diretta.
Naturalmente, non ci si deve nemmeno illudere che l'iniziativa arrivi a produrre subito i suoi frutti, e chi si muoverà attivamente per dare il proprio appoggio a questa iniziativa deve tenerlo ben presente, onde evitare di passare dal grande entusiasmo iniziale ad un veloce scoramento.